Leasing operativo: cos'è e come funziona

Il leasing operativo è la prima forma di leasing cui poi hanno seguito le altre. Attraverso il leasing operativo le imprese ottengono la temporanea disponibilità di beni strumentali standardizzati per un periodo di tempo inferiore alla loro vita economica (il che ne consente la riutilizzazione al termine del contratto) senza sopportare i rischi connessi al deterioramento di essi.

L’impresa che concede il bene è di regola anche produttrice del bene concesso e si impegna a fornire un servizio di assistenza e manutenzione per conservare il bene in perfetta efficienza. Altre caratteristiche del leasing operativo sono le seguenti:
– La parte che dà il bene in godimento lo ha già a disposizione nel momento in cui stipula il contratto (non importa a che titolo);
– La durata è del contratto è solitamente breve: spesso inferiore ad un anno solo in rari casi superiore a tre;
– L’impresa utilizzatrice può esercitare la facoltà di recesso prima del termine, dando adeguato preavviso;
– Il canone pattuito costituisce il corrispettivo del godimento del bene, sia pure con il computo del deterioramento, ma non comprende, sotto nessun aspetto, una porzione di prezzo o di valore capitale del bene stesso. I canoni corrisposti dal locatario possono essere fissi o variabili;
– Al termine del contratto, i beni dati in godimento devono essere restituiti (sono previste, pertanto, varie clausole, rivolte a garantire il corretto uso e la diligente conservazione dei beni medesimi, alle quali l’impresa utilizzatrice deve rigidamente attenersi.
Può essere però prevista, per l’impresa utilizzatrice, la facoltà di optare a favore di una delle tre seguenti alternative:
– Rinnovare il contratto
– Sostituire il bene con un altro più confacente alle proprie esigenze
– Riscattare il bene con il pagamento di una somma prefissata
Il prezzo di riscatto rappresenta il prezzo, convenuto dalle parti, che permette di acquistare il bene al termine della locazione.
Possono concedere un bene strumentale attraverso il contratto di leasing operativo:
– Una banca o un intermediario finanziario: in questo caso si tratta, come per la locazione finanziaria, che, per i servizi collaterali si rivolgeranno comunque a terzi, per la maggior parte dei casi coincide con il produttore del bene;
– Un intermediario non finanziario, che può trattenere in tutto o in parte i rischi sul bene e gestire in proprio o meno i servizi;
– Il produttore del bene. In questo caso l’operazione commerciale vede coinvolti esclusivamente l’utilizzatore del bene ed il concedente/produttore il quale risponde in prima persona degli eventuali vizi sul bene locato